Quando si piantano le mimose

Quando si piantano le mimose

Albero di mimosa

Questo articolo è stato scritto da Lauren Kurtz. Lauren Kurtz è una naturalista e specialista in orticoltura. Lauren ha lavorato per Aurora, in Colorado, gestendo il Water-Wise Garden presso l’Aurora Municipal Center per il Water Conservation Department. Ha conseguito una laurea in Studi ambientali e di sostenibilità presso la Western Michigan University nel 2014.

Avete mai visto una pianta che si muove quando le fate il solletico? La Mimosa pudica, nota anche come pianta sensibile, TickleMe Plant, touch-me-not, o pianta timida, ripiega le sue foglie quando la si tocca. A differenza della maggior parte delle altre piante che si muovono velocemente, questa pianta non è carnivora.[1]

La coltivazione di piante sensibili è abbastanza facile se si inizia con uno spazio interno caldo e molti semi. Attenzione: anche se si tratta di una pianta tropicale, può invadere giardini e campi in climi molto più freddi.

Questo articolo è stato scritto da Lauren Kurtz. Lauren Kurtz è una naturalista e specialista in orticoltura. Lauren ha lavorato per Aurora, in Colorado, gestendo il Water-Wise Garden presso l’Aurora Municipal Center per il Water Conservation Department. Ha conseguito una laurea in Studi ambientali e di sostenibilità presso la Western Michigan University nel 2014. Questo articolo è stato visualizzato 284.067 volte.

Qual è il posto migliore per piantare una mimosa?

Piantate l’albero della mimosa in un’area che riceva il pieno sole, anche se un po’ di ombra parziale, soprattutto nelle regioni più aride del sud-ovest, può essere utile per la ritenzione idrica dell’albero. L’albero della mimosa è più adatto come pianta d’accento, dove la sua bellezza ornamentale non andrà persa.

Come si coltiva una mimosa da seme?

Si consiglia di immergere i semi per 24 ore in acqua. Premere i semi di Mimosa Pudica nel terreno e coprirli leggermente con 1/8 di pollice di terra. Mantenere i semi umidi fino alla germinazione. Coprire il vaso con della plastica trasparente può aiutare a trattenere l’umidità, ma rimuovere la plastica non appena spunta un germoglio.

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Come piantare una mimosa da seme

Mimosa è un genere di circa 590 specie di erbe e arbusti, nel clade dei mimosoidi della famiglia delle leguminose Fabaceae.[1] Il nome generico deriva dalla parola greca μῖμος (mimos), un “attore” o “mimo”, e dal suffisso femminile -osa, “somigliante”, suggerendo le sue “foglie sensibili” che sembrano “mimare la vita cosciente”.[2][3]

Due specie del genere sono particolarmente degne di nota. Una è la Mimosa pudica, comunemente nota come “touch-me-not”, che piega le foglie quando viene toccata o esposta al calore. È originaria dell’America centrale e meridionale, ma è ampiamente coltivata altrove per il suo valore di curiosità, sia come pianta da appartamento nelle zone temperate, sia all’aperto nei tropici. La coltivazione all’aperto ha portato all’invasione di piante infestanti in alcune zone, in particolare alle Hawaii. L’altra è la Mimosa tenuiflora, nota soprattutto per il suo utilizzo nelle infusioni sciamaniche di ayahuasca, grazie alla droga psichedelica dimetiltriptamina presente nella corteccia della sua radice.

La tassonomia del genere Mimosa ha attraversato diversi periodi di divisione e raggruppamento, accumulando alla fine oltre 3.000 nomi, molti dei quali sono stati sinonimizzati sotto altre specie o trasferiti ad altri generi. In parte a causa di queste circoscrizioni mutevoli, il nome “Mimosa” è stato applicato anche a diverse altre specie affini con foglie pennate o bipennate simili, ma ora classificate in altri generi. Gli esempi più comuni sono Albizia julibrissin (albero della seta persiano) e Acacia dealbata (bacchetta).

Pianta di Mimosa pudica

L’albero della mimosa è uno spettacolo straordinario di esplosioni di fiori, spesso paragonate a esplosioni di stelle o fuochi d’artificio. Questo albero della mimosa, di dimensioni medio-piccole e a crescita rapida, mostra i più bei fiori rosa nel cuore dell’estate. Farfalle, api e colibrì si affollano su questi fiori, che sfoggiano grappoli stretti e brillanti di stami dalla punta rosa a quella gialla. Spesso conosciuto come “albero della seta”, gli stami del fiore ricordano i fili di seta. L’albero della mimosa ha foglie palmate uniche, che appaiono come piccole fronde simili alle foglie delle palme o delle piante di felce. La consistenza è un aspetto importante del motivo per cui l’albero della mimosa ha guadagnato popolarità in tutti gli Stati Uniti. Le 20-30 piccole foglioline forniscono uno sfondo dettagliato su cui sbocciano i colori prorompenti del fiore della Mimosa.

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L’albero della mimosa è conosciuto con molti altri nomi in tutto il mondo. Il suo omonimo italiano, Filippo degli Albizzi, gli fornisce una parte del suo nome scientifico, Albizia julibrissin. L’altra parte del nome deriva da una parola persiana che significa “fiore di seta”. Diffusa in tutto il mondo nei climi più caldi, la mimosa è un albero da fiore ornamentale molto apprezzato. La sua rapida crescita lo rende una scelta irresistibile per molti proprietari di case. Per i giardinieri che desiderano ombreggiare le piante più piccole, gli alberi di mimosa alti da 20 a 25 piedi offrono l’altezza, la forma e la densità di foglie necessarie. È sempre una bellissima aggiunta al giardino.

Semi di mimosa di seta in omaggio

Il nome Mimosa è più comunemente usato per riferirsi a due specie arboree non autoctone: Albizia julibrissin e Acacia dealbata, anche se, confusamente, nessuna di queste è attualmente classificata nel genere Mimosiae.

Tuttavia, anche se possono apportare alcuni benefici, ci sono diversi motivi per cui potrebbero non essere la scelta migliore per molti giardini del Regno Unito (che non hanno nulla a che fare con la loro natura potenzialmente invasiva).

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Nei giardini meridionali e riparati, questa può essere un’opzione interessante da considerare. L’albero è di dimensioni adatte a giardini di piccole dimensioni, quindi può funzionare bene in alcuni terreni urbani riparati, ed è ideale per essere addossato a un muro soleggiato esposto a sud o per essere coltivato in contenitore.

Oltre al suo fascino ornamentale, l’Albizia julibrissin ha anche usi commestibili. Le foglie giovani possono essere cucinate e utilizzate come erba da vaso. Anche i fiori possono essere cucinati e mangiati come verdura. Le foglie secche sono talvolta utilizzate anche come sostituto del tè.

Se non disponete di un giardino particolarmente caldo, soleggiato e riparato, questa pianta potrebbe non essere la più facile da coltivare e le alternative a bassa manutenzione potrebbero essere una scelta migliore. Ricordate che si tratta di una pianta non autoctona e che le opzioni autoctone possono spesso essere migliori per il vostro giardino.

Sonia Ricci

Sonia Ricci è una studentessa di biologia e blogger che scrive della sua prospettiva unica sulla scienza. Il suo blog tratta argomenti che vanno dalle ultime ricerche sull'impatto del cambiamento climatico alle opinioni sulle implicazioni etiche delle nuove tecnologie genetiche. Sonia è appassionata nel rendere la scienza accessibile a tutti e crede che tutti possano trovare qualcosa di interessante nella biologia se si prendono il tempo di cercarlo: seguite il suo blog per aggiornamenti regolari!