Pianta simile alleucalipto diffusa in australia

Eucalipto dalrympleana

Direttamente sotto e parallelamente al Giardino subtropicale, questa distesa aperta di alberi e arbusti di cinque acri offre un piacevole contrasto con i sentieri e i prati curati situati in cima alla collina. Le prime foto di quest’area mostrano un boschetto di giovani aranci Washington Navel. Negli anni ’40 gli aranci avevano superato il loro massimo splendore e vennero piantati 1.000 eucalipti provenienti dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti per testarne la validità come legname. Negli anni Sessanta questa fitta piantagione era diventata un pericolo di incendio e gli alberi furono drasticamente diradati, lasciando solo gli esemplari più interessanti e attraenti. Gruppi informali di altre piante originarie dell’Australia sono stati intercalati tra gli alberi e l’area è stata aperta al pubblico nel 1964.

La fioritura più bella è quella dell’inizio della primavera, che inizia con la fioritura delle acacie e prosegue con quella delle zampe di canguro, delle melaleuche, dei fiori di cera e dell’ibisco blu. Nel giardino crescono più di 100 delle circa 700 specie di eucalipto presenti in Australia. L’Eucalyptus woodwardii, a rischio di estinzione, ha uno dei fiori più belli di tutti gli eucalipti più piccoli e arbustivi, chiamati mallees. Le spazzole di bottiglia (Callistemon spp.), chiamate così per i loro fiori rossi simili a spazzole, sono parenti dell’eucalipto. Le zampe di canguro (Anigozanthos) hanno fiori sfocati che si trovano in cima ad alti steli. Il cespuglio di menta (Prostanthera) ha foglie aromatiche e masse profuse di fiori viola. Tra le melaleuche rappresentate c’è il mirto cinigliato, con fiori bianchi come la neve che sbocciano all’inizio dell’estate. Le acacie vanno dagli alberi ai piccoli arbusti. La maggior parte di esse è ornata da profumati fiori gialli alla fine dell’inverno.

Quali piante sono simili all’Eucalipto?

Gli eucalipti sono specie arboree appartenenti a tre generi strettamente correlati, Angophora, Corymbia ed Eucalyptus.

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Qual è l’altro nome dell’Eucalipto australiano?

eucalipto, (genere Eucalyptus), grande genere di oltre 660 specie di arbusti e alberi ad alto fusto della famiglia delle mirtacee, originario dell’Australia, della Tasmania e delle isole vicine. In Australia gli eucalipti sono comunemente conosciuti come alberi della gomma o alberi dalla corteccia filiforme.

Dove si trova la foresta di eucalipti in Australia?

Il tipo di foresta di eucalipto si trova in tutti gli Stati e territori e in tutte le regioni del continente, tranne quelle più aride (carta 1). Un totale di 35 milioni di ettari (38%) del tipo di foresta di eucalipto si trova nel Queensland e 16 milioni di ettari (18%) nel Nuovo Galles del Sud.

Gomma al profumo di limone

L’Eucalyptus globulus, eucalipto dalla gomma blu, è un albero non originario della California. È una pianta invasiva introdotta dall’Australia e naturalizzata in natura. Il California Invasive Plant Council (CAL-IPC) classifica l’eucalipto blu più comune come un’invasione moderata, perché gli alberi hanno bisogno di determinate condizioni per prosperare.

California. Negli anni ’50 del XIX secolo, gli eucalipti furono introdotti in California dagli australiani durante la corsa all’oro. Gran parte della California ha un clima simile a quello di alcune zone dell’Australia. All’inizio del 1900, migliaia di ettari di eucalipti furono piantati con l’incoraggiamento del governo statale. Si sperava che potessero fornire una fonte rinnovabile di legname per l’edilizia, la produzione di mobili e le traversine ferroviarie. Ben presto si scoprì che per quest’ultimo scopo l’eucalipto era particolarmente inadatto, in quanto i legacci fatti con l’eucalipto tendevano ad attorcigliarsi durante l’essiccazione e i legacci essiccati erano così duri che era quasi impossibile martellarli con le punte delle rotaie.

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Significato dell’eucalipto

Poiché gli eucalipti sono gli alberi che crescono più velocemente e più alti al mondo, Ralph Hosmer era curioso di sapere come sarebbero cresciuti qui.  Questi alberi sono originari dell’Australia, dove vengono utilizzati come legna da ardere, legname e medicina dai nativi aborigeni.

Un normale bacino idrografico ha una foresta con tre chiome, una inferiore, una centrale e una superiore.  Con tutte e tre le chiome, la foresta può trattenere meglio l’acqua, rallentando le gocce di pioggia e catturando la nebbia dall’aria sulle foglie, che gocciola nel terreno e ricarica la falda acquifera sottostante.  Ma qui, guardando in alto e in basso sul terreno, noterete che c’è solo una storia in questa foresta: quella del livello superiore degli alberi. Il terreno è per lo più privo di piante di sottobosco.  Le foglie e le radici degli eucalipti impediscono alle altre piante di crescere sotto di loro grazie a sostanze chimiche presenti in natura.  L’assenza di chiome intermedie o inferiori fa sì che il suolo scenda facilmente lungo i corsi d’acqua e i fiumi fino all’oceano, con il rischio di danneggiare le barriere coralline costiere a causa dell’eccessiva sedimentazione.

Segnala questo come informazione personale

Gli eucalipti vengono coltivati sull’Isola di Vancouver da almeno quarant’anni, eppure oggi ci sono pochi esemplari maturi e integri, a testimonianza della loro limitata resistenza, ma anche di una scelta sbagliata delle specie piantate.

Gli eucalipti sono originari dell’Australia circa venticinque milioni di anni fa, quando sulla Terra iniziarono a svilupparsi i deserti e le praterie tropicali e temperate. Allora come oggi, l’Australia si trovava nell’emisfero meridionale, anche se un po’ più a sud, e il suo clima era più mite e umido. Man mano che si spostava verso nord, a latitudini più basse, la terra diventava più calda e più secca; non si svilupparono mai montagne veramente alte. Gli eucalipti, quindi, si sono adattati a questi cambiamenti, alla siccità e al caldo, ma non al freddo intenso. Di conseguenza, delle circa 600 specie di Eucalyptus, le uniche che possono sopravvivere alle nostre ondate di freddo si trovano nei luoghi più freddi dell’Australia.

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I luoghi più freddi sono le pendici superiori delle Snowy Mountains e le catene adiacenti, a cavallo del confine tra gli stati del Nuovo Galles del Sud e del Victoria. Spesso si pensa erroneamente che la Tasmania, essendo a una latitudine più alta, abbia piante più resistenti; in realtà, ha montagne più basse, un aspetto marittimo e un clima meno rigido, per cui gli eucalipti più resistenti sono meno resistenti al freddo di quelli delle Snowy Mountains. A circa 2.000 metri, il limite degli alberi nelle Snowy Mountains è più basso rispetto a quello abituale in altri continenti alle stesse latitudini (37°), il che ci dice ancora una volta che gli eucalipti non si sono adattati al freddo come gli alberi altrove.

Sonia Ricci

Sonia Ricci è una studentessa di biologia e blogger che scrive della sua prospettiva unica sulla scienza. Il suo blog tratta argomenti che vanno dalle ultime ricerche sull'impatto del cambiamento climatico alle opinioni sulle implicazioni etiche delle nuove tecnologie genetiche. Sonia è appassionata nel rendere la scienza accessibile a tutti e crede che tutti possano trovare qualcosa di interessante nella biologia se si prendono il tempo di cercarlo: seguite il suo blog per aggiornamenti regolari!