Piante antiche ancora esistenti
Il più antico di questi pini quasi preistorici è un albero soprannominato Methuselah (dal nome di Matusalemme, la persona più longeva della Bibbia). Methuselah si trova nella Inyo National Forest, in un’area remota tra la Sierra Nevada e il confine con il Nevada.
Per proteggere il più antico degli esseri viventi da atti di vandalismo, l’ubicazione precisa di Matusalemme non è stata resa nota dal Servizio Forestale degli Stati Uniti. Con oltre 4.789 anni, l’età di Matusalemme è stata determinata dalla misurazione di campioni di carote prelevati nel 1957.
Gli storici pini bristlecone crescono in boschetti isolati al di sotto del limite degli alberi nelle regioni montuose della California, del Nevada e del Colorado. Questi alberi resistenti prosperano grazie alle avversità, vivendo in condizioni difficili e ad altezze elevate (circa 10.000 piedi) dove poco altro sopravvive.
Lottando contro gli elementi per millenni, i pini bristlecone sono stati esposti a temperature estreme, terreni secchi, venti forti e stagioni di crescita brevi. Essendo una categoria conosciuta da molti scienziati come estremofila, gli alberi crescono molto lentamente.
Qual è la pianta da fiore più antica della Terra?
Analisi dettagliate di oltre mille fossili di piante suggeriscono che Montsechia vidalii, una specie d’acqua dolce identificata più di 100 anni fa in Spagna, potrebbe essere la più antica pianta da fiore del mondo, strappando il titolo ad Archaefructus sinensis, scoperto da fossili di 125 milioni di anni fa raccolti nel …
Qual è l’essere vivente più antico della Terra?
Il più antico essere vivente sul pianeta è un albero nodoso aggrappato al terreno roccioso delle White Mountains in California. Questo pino setoloso del Great Basin (Pinus longaeva) ha resistito per più di 5.000 anni a venti impetuosi, temperature gelide e scarse precipitazioni.
Il pianeta più antico del mondo
Gli scienziati del Museo Nazionale hanno scoperto un esemplare unico: un ramoscello della più antica pianta terrestre mai trovata. Il suo corpo, depositato in sedimenti vulcanici oltre 432 milioni di anni fa, dimostra che la flora terrestre dell’epoca era già in grado di produrre ossigeno e quindi doveva essere di colore verde. La scoperta è stata annunciata sulla rivista scientifica Nature Plants dagli scienziati del Museo Nazionale, della Facoltà di Scienze dell’Università Carlo e dell’Istituto di Geologia dell’Accademia delle Scienze della Repubblica Ceca.
Le nostre conoscenze sull’evoluzione delle piante terrestri più antiche sono molto limitate e nemmeno la biologia molecolare è in grado di colmare le lacune. Ogni ritrovamento di un fossile vegetale risalente all’epoca in cui si stavano formando i primi ecosistemi terrestri rappresenta una certa sensazione. Anche per questo motivo la pianta scoperta entrerà a far parte delle esposizioni permanenti una volta riaperto l’Edificio Storico ricostruito.
L’albero più vecchio del mondo
Sappiamo tutti che gli alberi possono vivere molto a lungo. Non c’è da stupirsi che in genere vivano più a lungo degli esseri umani e forse di quasi tutto il resto del pianeta. Gli alberi possono vivere da meno di 100 anni a più di qualche migliaio di anni, a seconda della specie. Tuttavia, una specie in particolare sopravvive a tutte. Il pino setoloso del Grande Bacino (Pinus longaeva) è stato considerato l’albero più vecchio esistente, con un’età superiore ai 5.000 anni.
Il successo del pino bristlecone nel vivere a lungo può essere attribuito alle condizioni difficili in cui vive. Temperature molto fredde associate a venti forti, oltre a un tasso di crescita lento, creano un legno denso. Ciò significa che in alcuni anni la crescita è così lenta da non aggiungere alcun anello di crescita. Grazie alla crescita lenta e al legno denso, il pino settembrino è resistente a insetti, funghi, marciume ed erosione. La mancanza di vegetazione nel luogo in cui crescono rende i pini bristlecone raramente colpiti dagli incendi. Questi alberi a crescita lenta possono raggiungere un’altezza di 50 piedi e un diametro del tronco di 154 pollici.
Le felci sono le piante viventi più antiche della Terra
Questo è un elenco degli organismi biologici più longevi: gli individui (o, in alcuni casi, i cloni) di una specie con la durata di vita massima naturale più lunga. Per una determinata specie, tale designazione può includere:
La definizione di “più longevo” utilizzata in questo articolo considera solo la durata osservata o stimata della vita naturale di un singolo organismo – cioè la durata del tempo che intercorre tra la sua nascita o il suo concepimento, o il primo emergere della sua identità come organismo individuale, e la sua morte – e non considera altre interpretazioni concepibili di “più longevo”, come il periodo di tempo che intercorre tra la prima comparsa di una specie nella documentazione fossile e il presente (l'”età” storica della specie nel suo complesso), il tempo che intercorre tra la prima speciazione di una specie e la sua estinzione (la “durata di vita” filogenetica della specie), o la gamma di possibili durate di vita degli individui di una specie. Questo elenco comprende gli organismi longevi attualmente ancora in vita e quelli morti.