Pianta lingua di suocera proprietà

Pianta lingua di suocera proprietà

Dracaena angolensis

Abbiamo bisogno di donazioni regolari per poter andare avanti, per mantenere e sviluppare ulteriormente il nostro database gratuito di oltre 8000 piante commestibili e utili. Le donazioni sono aumentate in seguito ai recenti appelli – grazie! – ma abbiamo ancora bisogno di almeno 1.000 sterline (o 1300 euro) al mese. Se apprezzate quello che facciamo, vi preghiamo di dare quello che potete per sostenere il nostro lavoro. Per saperne di più

La pianta contiene glicosidi e saponine ed è molto tossica[311]. Sebbene siano velenose, le saponine sono scarsamente assorbite dal corpo umano e quindi la maggior parte passa senza danni. Le saponine sono piuttosto amare e si trovano in molti alimenti comuni, come alcuni fagioli. Possono essere eliminate con un’attenta lisciviazione in acqua corrente. Anche una cottura accurata, e magari cambiando una volta l’acqua di cottura, ne elimina normalmente la maggior parte. Tuttavia, non è consigliabile mangiare grandi quantità di alimenti che contengono saponine. Le saponine sono molto più tossiche per alcune creature, come i pesci, e le tribù di cacciatori tradizionalmente ne mettono grandi quantità nei corsi d’acqua, nei laghi ecc. per narcotizzare o uccidere i pesci[K ].

La pianta del serpente ha proprietà curative?

La Sansevieria trifasciata (Ruscaceae), comunemente nota come pianta del serpente o lingua della suocera, è una pianta erbacea perenne sempreverde diffusa in tutta la Malesia (Anonimo, 2005) e tradizionalmente utilizzata dagli Orang Asli di Perak, Malesia, per il trattamento di dolori alle orecchie, gonfiori, foruncoli e febbre.

La pianta della suocera è velenosa?

La pianta contiene saponine come insetticidi e fungicidi naturali. Queste saponine sono tossiche per gli esseri viventi e, se ingerite, provocano reazioni gastronomiche come vomito o diarrea nell’uomo e negli animali. Inoltre, i succhi della pianta causano dermatiti, una forma di eruzione cutanea o irritazione.

  Lievito di birra fa bene alle piante

Miracle-gro cactus palm cit

Che ci crediate o no, le piante di serpente possono fiorire se ricevono le cure adeguate. I fiori si formano su alti steli, ognuno dei quali contiene grappoli di piccoli fiori bianchi e profumati con petali sottili che si arricciano dagli stami centrali.

Per evitare questi problemi, è bene dare loro un sole luminoso e indiretto, oppure utilizzare una luce di coltivazione in casa. Possono tollerare un po’ di sole diretto durante le ore del mattino o della sera, ma le foglie possono bruciarsi ai raggi caldi del pomeriggio.

Se siete soddisfatti dell’altezza della vostra pianta di serpente, non c’è bisogno di potarla come parte regolare della vostra routine di cura. Tuttavia, si può potare se necessario per ridurre le dimensioni o per rimuovere le foglie morte o danneggiate.

È meglio lavorare dall’esterno verso l’interno per mantenere l’aspetto, ma si può anche intervenire sulle foglie più alte per ridurre l’altezza. In questo caso, tagliatele con la stessa angolazione delle punte delle foglie per mantenere la loro forma naturale.

Per dividere, utilizzate un coltello affilato per tagliare la zolla. Separare i rizomi che hanno radici e almeno una foglia. Invasare in un terriccio ben drenante e mantenerlo leggermente umido fino alla formazione di nuove foglie.

Svantaggio della pianta del serpente

Jon VanZile è un maestro giardiniere che ha scritto contenuti per The Spruce per oltre un decennio. È autore di “Houseplants for a Healthy Home” (Piante da appartamento per una casa sana) e i suoi scritti sono apparsi anche sul Chicago Tribune e su Better Homes & Gardens, tra gli altri. Jon ha iniziato a collezionare piante oltre 10 anni fa e mantiene una crescente collezione di piante rare e tropicali.

  Il contadino e la pianta versione greco

Debra LaGattuta è un’esperta di giardinaggio con tre decenni di esperienza in piante perenni e da fiore, giardinaggio in contenitore e giardinaggio in letti rialzati. È una Master Gardener e giardiniere capo di Plant-A-Row, un programma che offre migliaia di chili di verdure coltivate biologicamente alle banche alimentari locali. Debra è membro del comitato di revisione di The Spruce Gardening and Plant Care.

La Dracaena trifasciata, comunemente nota come pianta serpente, è una delle specie di piante d’appartamento più popolari e resistenti. Fino al 2017 era classificata botanicamente come Sansevieria trifasciata, ma i suoi punti in comune con le specie di Dracaena erano troppi per essere trascurati. La pianta presenta foglie rigide, simili a spade, e può raggiungere un’altezza variabile tra i 15 e i 20 cm. Le piante di serpente possono variare di colore, anche se molte hanno foglie a strisce verdi e sono comunemente caratterizzate da un bordo giallo. Queste piante sono facili da coltivare e, in molti casi, sono quasi indistruttibili. Prosperano in ambienti molto luminosi o in angoli quasi bui della casa. In genere le piante serpente crescono lentamente con la luce dell’interno, ma aumentando l’esposizione alla luce la crescita aumenta se riceve qualche ora di sole diretto. La semina e il rinvaso si effettuano preferibilmente in primavera.

Sansevieria

La pianta da appartamento di questo mese estivo è la lingua di suocera, nota anche come Sansevieria. Ogni mese una pianta diversa viene messa al centro dell’attenzione come Pianta d’appartamento del mese. Perché non partecipate anche voi? Qui sotto potete scaricare del materiale per il vostro negozio.

  Pianta festa della mamma beneficenza

La lingua di suocera è una delle piante d’appartamento più facili da coltivare. Le piante hanno un portainnesto da cui spuntano foglie spesse e alte, a forma di spada, con caratteristiche di succulenza. Il nome lingua di suocera si riferisce alle punte appuntite delle foglie, che simboleggiano la lingua tagliente della suocera!

La pianta è originaria delle zone aride dell’Africa meridionale e dell’Asia, dove ha dovuto sopravvivere nel clima caldo del deserto. La Sansevieria prende il nome dal principe del XVIII secolo Raimondo di Sangro, originario di San Severo. Dal 2004 circa è in produzione la Sansevieria cylindrica, oltre alla tradizionale Sansevieria trifasciata. Questa cylindrica rappresenta oggi il 38% della produzione di lingua di suocera. Esiste anche una versione intrecciata e questa cylindrica è prodotta in Thailandia.

Sonia Ricci

Sonia Ricci è una studentessa di biologia e blogger che scrive della sua prospettiva unica sulla scienza. Il suo blog tratta argomenti che vanno dalle ultime ricerche sull'impatto del cambiamento climatico alle opinioni sulle implicazioni etiche delle nuove tecnologie genetiche. Sonia è appassionata nel rendere la scienza accessibile a tutti e crede che tutti possano trovare qualcosa di interessante nella biologia se si prendono il tempo di cercarlo: seguite il suo blog per aggiornamenti regolari!