La luna per piantare le patate

La luna per piantare le patate

Patate sulla luna tiktok

La sonda lunare cinese Chang’e-4 ha inviato il 12 gennaio le foto di un esperimento biologico sul lato più lontano della Luna, mostrando germogli che crescono bene all’interno di un contenitore, ha riferito il Science and Technology Daily. Il contenitore contiene semi di cotone, colza, patate e Arabidopsis, oltre a lievito e moscerini della frutta per formare un semplice micro-ecosistema, ha aggiunto il rapporto.

Si tratta del primo esperimento biologico dell’umanità sulla superficie lunare, con la coltivazione dei primi germogli e la successiva crescita delle prime foglie verdi, ha dichiarato il prof. Xie Gengxin, preside dell’Istituto di tecnologia avanzata dell’Università di Chongqing, durante una conferenza stampa.

Il team del progetto ha eseguito contemporaneamente esperimenti comparativi sulla Terra e sulla Luna per evidenziare ulteriormente il valore della ricerca scientifica a partire dall’esperimento biologico, confrontando la crescita degli stessi ecosistemi (spazio chiuso) in condizioni diverse sulla Terra e sulla Luna e quella in condizioni naturali (spazio aperto) sulla Terra.

Xie ha detto che entrambe le serie di esperimenti vengono condotte alla stessa temperatura e umidità. La differenza è che il sole sulla Luna è peggiore di quello sulla Terra, ma splende per 24 ore e ci sono radiazioni. I ricercatori condurranno ulteriori ricerche per scoprire le ragioni di una germinazione più rapida sulla Luna.

Qual è la luna migliore per piantare le patate?

La fase di luna piena (dal plenilunio al terzo quarto) è la più adatta per la semina o la messa a dimora di colture radicali e di piante perenni decorative o da frutto. Come mele, patate, asparagi e rabarbaro. È anche un buon momento per fare talee e dividere le piante.

Piantate le patate al buio della Luna?

Piantate i bulbi da fiore, i fiori biennali e perenni e gli ortaggi che producono frutti sotto terra (come cipolle, carote e patate) durante il periodo di Luna calante, dal giorno successivo a quello in cui è piena al giorno precedente a quello in cui è di nuovo nuova.

  Semi da piantare a settembre

Qual è il giorno migliore per piantare le patate?

L’Almanacco indica il 10-17 febbraio come date lunari favorevoli per la semina delle patate, e chi fa giardinaggio in base al tempo dice circa 4 settimane prima dell’ultima gelata media, entrambe le date sono più o meno adesso per la semina delle patate!

Prove scientifiche della semina lunare

Avete fallito con un raccolto di fiori o di ortaggi di recente? Siete stati attenti, avete lavorato sodo, ma qualcosa è andato storto? Allora forse potreste provare a piantare con la luna. È un metodo di giardinaggio praticato dall’uomo fin dall’antichità. Gli antichi sapevano quando piantare e quando raccogliere, perché piantavano osservando le fasi lunari e quindi creavano giardini lunari molto prima che diventasse la pratica popolare che è diventata oggi.

Potreste essere scettici, ma una volta che avrete studiato il giardinaggio lunare vi convertirete per sempre! Per coloro che già praticano il giardinaggio biologico, la piantumazione lunare aggiungerà un’altra corda al vostro arco, perché vanno di pari passo (insieme alla piantumazione in compagnia).

Siamo tutti d’accordo che la luna ha un potente effetto sulle maree. Possiamo anche affermare che la luna influisce negativamente sul nostro comportamento. Non per niente le persone venivano chiamate “pazze”! Si ritiene inoltre che la luna influenzi la vegetazione terrestre in modo diverso a seconda della fase lunare in un determinato periodo del mese.

  Peperoni e melanzane si possono piantare vicini

Piantare in base alle fasi lunari 2022

Secondo l’Amministrazione spaziale nazionale cinese, i semi di cotone e di patata portati sulla Luna con la missione Chang’e-4 hanno iniziato a germogliare. I germogli segnano la prima volta in cui viene coltivata materia biologica sulla Luna, sebbene siano state coltivate piante sulla Stazione Spaziale Internazionale.

Fred Watson dell’Osservatorio astronomico australiano ha dichiarato alla BBC che questo sviluppo potrebbe portare gli astronauti a coltivare il proprio cibo sulla Luna, contribuendo così a sostenere l’esplorazione spaziale a lungo termine. Watson ha detto che c’è interesse a usare la Luna come “punto di sosta” per viaggi su altri pianeti, come Marte. Il professor Xie Gengxin, che ha progettato l’esperimento, ha dichiarato al South China Morning Post che esso potrebbe contribuire a stabilire una base permanente nello spazio.

Le piantine non sono l’unico modo in cui la missione Chang’e-4 sta facendo la storia. All’inizio di questo mese, è diventata la prima navicella spaziale ad atterrare sul lato estremo della Luna, precedentemente inesplorato dall’uomo. La missione ha visto anche una collaborazione tra la NASA e l’Amministrazione spaziale nazionale cinese, la prima di questo tipo da quando una legge del 2011 ha vietato tali collaborazioni senza l’approvazione del Congresso.

Luna piena e piante

Cosa immaginate quando pensate alla Luna? Un grosso pezzo di roccia che orbita intorno alla Terra, privo di ossigeno e quindi di vita? Beh, questo non è esattamente esatto, perché la vita potrebbe prosperare su quel pezzo di roccia – e non intendo piccoli esseri verdi che corrono in giro con grandi occhi neri e teste calve a forma di carciofo…

Il programma cinese di esplorazione lunare ha visto l’invio in orbita e l’atterraggio sulla Luna di navicelle senza equipaggio a partire dal 2007. Le navicelle, chiamate Chang’e (dal nome della dea cinese della Luna) seguite dal numero corrispondente, hanno realizzato una serie di “prime volte” per l’umanità, tra cui Chang’e-4 è stata la prima navicella ad atterrare sul lato oscuro della Luna.

  Orchidea recisa si può piantare

Quando è stato lanciato nello spazio per il suo viaggio di 20 giorni verso la Luna, Chang’e-4 era equipaggiato con un terreno contenente semi di cotone e di patata, lievito e uova di mosca della frutta. I semi sono stati resi dormienti per il viaggio, ma hanno iniziato a crescere sul lander all’interno di un contenitore sigillato. L’idea era quella di creare una biosfera artificiale.

Questa è la prima volta che viene coltivata materia biologica sulla Luna. In precedenza, le piante sono state coltivate sulla Stazione Spaziale Internazionale, che si trova a 250 miglia dalla Terra (la Luna è a 250.000 miglia di distanza). Pazzesco, eh?

Sonia Ricci

Sonia Ricci è una studentessa di biologia e blogger che scrive della sua prospettiva unica sulla scienza. Il suo blog tratta argomenti che vanno dalle ultime ricerche sull'impatto del cambiamento climatico alle opinioni sulle implicazioni etiche delle nuove tecnologie genetiche. Sonia è appassionata nel rendere la scienza accessibile a tutti e crede che tutti possano trovare qualcosa di interessante nella biologia se si prendono il tempo di cercarlo: seguite il suo blog per aggiornamenti regolari!