Fertilizzante naturale per piante grasse

Fertilizzante naturale per piante grasse

Succulente organiche

Siete stati colpiti dall’insetto delle succulente e ora ne avete una o cinque. Forse è stata la forma unica che vi ha attratto o il fatto che queste piante, che non richiedono l’intervento di nessuno, sono perfette per chi sta sperimentando il pollice verde. In ogni caso, siete pronti a vedere la crescita delle vostre succulente decollare.

Il fertilizzante è l’iniezione di fiducia di cui la vostra succulenta ha bisogno per assicurare alla pianta che si trova in un luogo sicuro per crescere. I fertilizzanti per piante grasse forniscono un supporto nutrizionale alla vostra succulenta, aiutandola a crescere in forme perfette, a fiorire completamente e a rispondere meglio agli stress ambientali.

I fertilizzanti chimici sono noti anche come fertilizzanti artificiali e sono realizzati con elementi e procedure non naturali. Questi fertilizzanti alimentano direttamente la pianta con alte concentrazioni di integratori e forniscono una nutrizione rapida alla pianta. Per questo motivo, i fertilizzanti chimici possono facilmente scioccare o sopraffare le piante grasse. Possono bruciare le radici della pianta e causare foglie deformate o sfregiate.

Cosa si può usare come fertilizzante per le piante grasse?

Una leggera somministrazione di infuso di letame, emulsione di pesce diluita o un fertilizzante bilanciato (15-15-15) aiutano le succulente a crescere rigogliose e belle. Assicuratevi di diluire i fertilizzanti liquidi concentrati.

L’acqua di buccia di banana è buona per le piante grasse?

L’acqua di buccia di banana può essere utilizzata per innaffiare le piante grasse, aggiungendo allo stesso tempo sostanze nutritive vitali. L’acqua ricca di minerali deve essere diluita in modo da poter essere applicata come spray, poiché le piante grasse richiedono un terreno aerato e asciutto.

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Il miglior fertilizzante per le piante grasse

L’irrigazione e le corrette tecniche di irrigazione sono uno degli aspetti più importanti e difficili per garantire la sopravvivenza delle piante grasse. Il giusto substrato di coltivazione o la giusta miscela di terriccio vanno di pari passo con una corretta irrigazione. Troppa acqua fa marcire le radici, mentre troppo poca acqua indebolisce la pianta.

Il tipo di substrato o di terreno in cui sono piantate le piante grasse determina la quantità o la quantità di acqua trattenuta. Che si tratti di coltivazioni in interno o in esterno, in contenitori o in terra, la cosa più importante da considerare quando si sceglie un terriccio per piante grasse è la sua capacità di drenare bene. Il substrato di coltivazione deve essere poroso in modo da poter drenare bene e asciugare completamente.

Le succulente danno il meglio con un terriccio normalmente considerato povero per altre piante d’appartamento. Un buon terriccio per succulente facilita la crescita delle radici, consentendo un rapido scambio di aria e acqua. Le miscele di terriccio per succulente sono solitamente ricche di elementi inorganici e di materia organica. La maggior parte delle miscele per succulente contiene circa il 25-50% di materia organica, combinata con materiali inorganici.

Fertilizzante per piante grasse fatto in casa

Sappiamo che le bucce di banana sono un’ottima fonte di nutrienti come potassio, fosforo e calcio, tra gli altri, per gli esseri umani. Ma sono ottime anche per le piante. È quindi naturale che i giardinieri vogliano usarle come fertilizzante.

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Ma non è così semplice come gettare una buccia nel vaso della pianta. Sebbene esistano diversi modi per utilizzare questo materiale organico, il fertilizzante a base di bucce di banana è una buona scelta per le piante grasse per più motivi.

Potete tritare le bucce e metterle vicino al foro della pianta in vaso. Ma un modo migliore per fertilizzare le piante grasse è quello di preparare un tè per piante. Il fertilizzante a base di tè di bucce di banana contiene essenzialmente tutti i nutrienti nella buccia stessa. Ecco come ciascuno di essi aiuta la succulenta.

Il calcio contenuto nella buccia, che è un micronutriente, aiuta a scomporre i materiali organici presenti nel terriccio. Le bucce contengono anche manganese che aiuta il processo di fotosintesi e di pigmentazione, solo per citarne un paio. C’è anche il sodio, che interagisce con gli ioni e l’acqua tra le cellule della pianta.

Fertilizzante fatto in casa per cactus e piante grasse

Volete fare del bene alle vostre piante ma non volete spendere troppi soldi in fertilizzanti? Ecco sette ricette di fertilizzanti fatti in casa da mettere alla prova. Sono realizzate con ingredienti che probabilmente avete già a portata di mano, compresi alcuni oggetti che forse avete l’abitudine di buttare via. Leggete attentamente le istruzioni per determinare se un particolare fertilizzante è adatto alle vostre esigenze; per esempio, alcuni fertilizzanti fatti in casa non dovrebbero essere usati su terreni acidi, mentre altri non dovrebbero essere usati su terreni alcalini.

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Tenete presente che non avrete bisogno di tutti gli ingredienti dell’elenco delle forniture o di tutti gli articoli dell’elenco degli attrezzi. Scegliete il vostro fertilizzante fatto in casa ideale e leggete le istruzioni per determinare quali di questi elementi vi serviranno per creare il vostro nutrimento per le piante.

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Sonia Ricci

Sonia Ricci è una studentessa di biologia e blogger che scrive della sua prospettiva unica sulla scienza. Il suo blog tratta argomenti che vanno dalle ultime ricerche sull'impatto del cambiamento climatico alle opinioni sulle implicazioni etiche delle nuove tecnologie genetiche. Sonia è appassionata nel rendere la scienza accessibile a tutti e crede che tutti possano trovare qualcosa di interessante nella biologia se si prendono il tempo di cercarlo: seguite il suo blog per aggiornamenti regolari!