Pianta di origano come curarla

Pianta di origano come curarla

Benefici dell’origano

L’origano, un’erba dal profumo e dal sapore intenso, ama crescere in vaso, dove può fuoriuscire dal bordo di un vaso o di un muretto. Tuttavia, grazie alla sua crescita strascicata, è anche un’ottima copertura stagionale del terreno, o può servire come una bella bordura lungo un sentiero. A fine estate, i fiori bianchi dell’origano greco o italiano si stagliano sulle sue foglie verde brillante. Per una crescita impressionante e un raccolto abbondante e gustoso, assicuratevi di iniziare con giovani e robuste piante di origano di Bonnie Plants®, l’azienda che da oltre un secolo aiuta i giardinieri a coltivare il proprio cibo.

L’origano preferisce una posizione soleggiata, ma nella zona 7 e in quella più a sud trae beneficio da un po’ di ombra pomeridiana. Le piante devono essere poste in un terreno ben drenato con un pH compreso tra 6,5 e 7,0. Per migliorare il terreno, mescolate qualche centimetro di compost invecchiato arricchito con Miracle-Gro® Performance Organics® All Purpose In-Ground Soil allo strato superiore del terreno esistente. L’origano cresce bene anche in contenitori. Per ottenere risultati ottimali, riempite i vasi con un terriccio di qualità superiore come Miracle-Gro® Performance Organics® All Purpose Container Mix, che contiene anche compost invecchiato e ha il peso e la consistenza giusti per la coltivazione in contenitore.

Come ci si prende cura delle piante di origano?

Mantenete il terreno costantemente umido e annaffiate quando il centimetro superiore diventa secco. Incoraggiate la produzione di foglie favolose nutrendole regolarmente con un fertilizzante idrosolubile. Una volta che l’origano si è affermato, raccogliete i rametti con cesoie da giardinaggio affilate.

L’origano ha bisogno di pieno sole?

L’origano è anche un’ottima pianta da compagnia nell’orto. L’origano ama il sole, quindi assicuratevi che la vostra collocazione sia in pieno sole per ottenere un sapore intenso. Offrite un’ombra parziale se la coltivazione avviene in climi caldi. Si può piantare in qualsiasi momento della primavera, una volta superata la possibilità di gelate.

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Con quale frequenza devo annaffiare la pianta di origano?

L’origano non ha bisogno di molta acqua. L’origano preferisce un terreno asciutto. In genere è sufficiente annaffiare l’origano 2-3 volte a settimana. L’origano da interno può essere annaffiato un po’ più frequentemente, evitando però di inzuppare il terreno.

Piantine di accompagnamento

In questo articolo analizzeremo questa pratica erba, i motivi per cui dovreste coltivarla e dove. Vedremo le piante che beneficiano dell’origano come vicino di casa e vi guideremo attraverso il processo di coltivazione e cura dell’origano nel vostro giardino.

L’origano è un ingrediente fondamentale della cucina italiana ed è comunemente utilizzato anche in altre cucine mediterranee e nella cucina messicana. Dal sapore forte e pungente, è popolare in una serie di piatti ed è un ingrediente versatile e utile da avere a portata di mano quando si coltiva.

Uno dei motivi principali per coltivare l’origano è quello di poterlo utilizzare in cucina come erba aromatica. Ma i suoi usi culinari non sono l’unica ragione per prendere in considerazione la coltivazione di questa utile erba nel vostro giardino.

Attira una serie di insetti benefici che contribuiscono a mantenere l’equilibrio e a ridurre il predominio dei parassiti in un giardino biologico. Ad esempio, attira insetti predatori che aiutano a contenere le popolazioni di succhiatori.

Sia che si tratti di piantare l’origano coltivato da soli a partire dai semi, sia che si tratti di piantare una pianta di origano in vaso acquistata, assicuratevi di mantenere la pianta alla stessa profondità a cui si trovava nel contenitore precedente.

Origano greco vs origano italiano

Appartenente alla famiglia della menta, le Lamiaceae, l’origano si riconosce per le sue piccole foglie verdi a forma di vanga e i suoi fiori viola. Si potrebbe pensare che queste erbe aromatiche siano originarie dell’Italia, visto il cibo che accompagnano. In realtà è falso.

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L’origano è originario della Grecia, dove gli antichi greci lo chiamavano “gioia della montagna”. Pensavano addirittura che le loro mucche avrebbero avuto una carne di qualità superiore se avessero mangiato molto origano.

Esistono circa venti varietà diverse di Origanum vulgare, alcune delle quali hanno esigenze di luce proprie. La maggior parte delle piante di origano produce un fogliame gustoso se collocate in una stanza in pieno sole.

L’eccesso di acqua tende a causare più danni che benefici all’origano. Questo vale anche per l’umidità. Se si colloca questa erba in una stanza troppo umida, si corre il rischio di una bassa traspirazione.

Nel complesso, queste piante perenni non hanno necessariamente bisogno di fertilizzanti. Sono piante che crescono in modo eccezionale e non necessitano di una spinta. L’origano coltivato in casa, anche se non è necessario, potrebbe essere concimato durante la stagione di crescita.

Pianta di estragone in casa

L’origano italiano è una delle erbe più versatili e deliziose per preparare salse e zuppe in cucina. Le foglie dell’origano italiano sono leggermente più grandi di quelle del cugino greco, quindi sono facili da essiccare e conservare per un uso successivo. L’origano italiano è anche una pianta profumata e attraente in giardino o in contenitori. Cresce come erba perenne nelle zone da 5 a 10, in modo da poterne gustare le foglie fresche anno dopo anno. Le foglie di origano italiano sono pronte per essere raccolte fresche ed essiccate non appena i bei fusti della pianta sono lunghi almeno 4 pollici; tagliate il fusto per lasciare un centimetro circa per la ricrescita. L’origano italiano raggiunge in genere un’altezza di 12-18 pollici e si diffonde quasi altrettanto come una copertura del terreno.

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Se gli steli vengono lasciati crescere più a lungo, alla fine dell’estate spuntano piccoli fiori rosa. Tuttavia, è meglio raccogliere le foglie di origano italiano prima della comparsa dei fiori per ottenere un sapore migliore. Raccogliere al mattino presto, quando possibile.

Piantate l’origano italiano dopo l’ultima gelata nella zona. Le piante crescono meglio quando la temperatura del terreno è di 70 gradi o superiore. L’erba preferisce un terreno leggero e ben drenante. Scegliete un punto del giardino che sia in pieno sole o in ombra parziale. Se piantate l’origano in climi caldi, assicuratevi che la pianta riceva l’ombra pomeridiana. Se si piantano più piante di origano, distanziarle di circa 12-18 pollici. Potate l’origano circa 2 mesi dopo l’impianto per rinvigorire la pianta. La potatura di questa erba resistente equivale alla raccolta. È possibile conservare i gambi in una zona fresca della cucina per qualche giorno o essiccarli per l’uso invernale.

Sonia Ricci

Sonia Ricci è una studentessa di biologia e blogger che scrive della sua prospettiva unica sulla scienza. Il suo blog tratta argomenti che vanno dalle ultime ricerche sull'impatto del cambiamento climatico alle opinioni sulle implicazioni etiche delle nuove tecnologie genetiche. Sonia è appassionata nel rendere la scienza accessibile a tutti e crede che tutti possano trovare qualcosa di interessante nella biologia se si prendono il tempo di cercarlo: seguite il suo blog per aggiornamenti regolari!