Pianta di aloe come usarla

Pianta di aloe come usarla

Come fare il gel di aloe vera

Per nostra fortuna, c’è una pianta che può aiutarci! Si tratta dell’aloe vera, una delle piante medicinali più utilizzate. Prima di scoprire come usarla, vediamo le basi e alcune informazioni sulla pianta stessa.

La pianta dell’aloe vera condivide il suo nome comune con quello scientifico. Il genere Aloe contiene infatti oltre 500 specie! Parleremo della specie Aloe vera, che è probabilmente la più conosciuta e utilizzata del gruppo. L’Aloe vera è una succulenta, il che significa che trattiene l’acqua nelle sue foglie che utilizza per mantenersi idratata. Questo è importante nei climi secchi della soleggiata penisola araba, di cui è originaria. La pianta spinosa conserva l’acqua in una sostanza appiccicosa simile alla gelatina nelle foglie. Questo gel è la medicina utilizzata dagli esseri umani. Il gel è composto per il 96% da acqua e per il resto da vitamine e minerali benefici.

Le persone utilizzano l’aloe vera da millenni. È una delle piante medicinali più importanti. Viene utilizzata nei trattamenti tradizionali, nei cosmetici moderni e persino negli alimenti! Ecco come usare la “pianta delle meraviglie”.

Come si usa l’aloe vera sulla pelle?

È possibile acquistare prodotti per la cura della pelle contenenti aloe vera, aloe in bottiglia o coltivare la propria pianta di aloe e raccogliere il gel da utilizzare sulla pelle. Per usare l’aloe fresca sulla pelle come maschera per il viso, mescolate il gel con altri ingredienti naturali come olio di cocco, miele e limone. Lasciare agire per 10-15 minuti e risciacquare.

Si può usare l’aloe vera direttamente dalla pianta?

L’aloe vera è una pianta medicinale utilizzata da migliaia di anni per trattare diverse condizioni di salute. Di solito è sicuro usare l’aloe vera direttamente dalla pianta oppure si può acquistare sotto forma di gel.

Si può mangiare l’aloe vera cruda?

La buccia verde esterna della pianta di aloe vera può essere mangiata, ma spesso è amara e dura, quindi viene rimossa e si consuma solo la parte interna chiara del gambo. Il modo più semplice per ottenere il gel è staccare la buccia con un coltello affilato, quindi schiacciare la carne all’interno e mangiarla così com’è.

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Si può mangiare l’aloe vera

L’aloe vera (Aloe barbadensis) è una pianta d’appartamento molto popolare, bella da vedere e con un sacco di benefici aggiunti! È nota come pianta medicinale, utile per la guarigione delle ferite, per alleviare le irritazioni, per lenire le scottature e altro ancora. Basta staccare una foglia e applicare il gel sulla pelle infiammata (prima fate una prova su un lembo di pelle). Non c’è da stupirsi che molti abbiano queste piante a portata di mano in casa. Ma per far prosperare queste piccole piante, dovete prima imparare a prendervi cura dell’aloe vera, in modo che sia lei a prendersi cura di voi. Queste piante sono facilmente riconoscibili come succulente a causa dei loro fusti carnosi e spessi; pertanto, è meglio tenere l’aloe vera in condizioni asciutte e con luce luminosa e indiretta. Inoltre, sono piuttosto tolleranti alle innaffiature poco frequenti, necessitando solo di una buona annaffiatura ogni due settimane. La vostra pianta potrebbe anche produrre dei cuccioli di aloe vera, che vi permetteranno di godere di un’intera nuova pianta! Se questa vi sembra la pianta perfetta da avere intorno, condividiamo tutti i dettagli su come coltivare un’aloe vera, sia che decidiate di tenerla in casa o di coltivarla all’esterno!

Come tagliare l’aloe vera

La maggior parte delle persone sa che l’aloe vera può essere utilizzata per lenire le scottature solari. Tuttavia, questa pianta versatile ha molte altre proprietà medicinali, che la rendono uno dei migliori rimedi erboristici della natura. Le sue vitamine, i suoi minerali e i suoi fitonutrienti la rendono un potente antinfiammatorio. Per questo motivo la si può trovare in qualsiasi cosa, dai prodotti per la cura della pelle e dei capelli agli unguenti e alle bevande.

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“È possibile acquistare le foglie grandi in alcuni reparti di prodotti o su Etsy”, afferma Grahame Hubbard, proprietario di Plant Specialists, un’agenzia di progettazione e assistenza paesaggistica di New York. “Ma cosa c’è di meglio che coltivare la propria pianta?”.

Esistono 500 specie di aloe vera, ma l’Aloe barbadensis Miller, originaria della penisola arabica, è quella più diffusa e popolare. È possibile acquistare una piccola pianta dai mercati agricoli o da piccoli coltivatori locali e lasciarla crescere, oppure acquistare una pianta grande e dividerla quando diventa ancora più grande.

L’aloe vera preferisce terreni ben drenanti per ridurre il rischio di marciume radicale e carenze nutrizionali. Scegliete vasi con fori alla base per garantire un drenaggio adeguato e metteteli su un sottovaso per evitare di sporcare. La terracotta è sempre una buona scelta, poiché la sua superficie naturalmente porosa permette all’acqua e all’aria di fluire attraverso di essa. Assicuratevi che l’allestimento sia leggero, in modo da poter spostare facilmente le piante in caso di necessità.

Guarigione delle ferite con aloe vera

Spesso decantata per le sue qualità lenitive, l’aloe vera è più comunemente usata come unguento topico per le ustioni, i danni del sole e le abrasioni cutanee, ma questa antica pianta può offrire capacità curative più profonde se assunta per via orale.  La maggior parte di noi conosce la presenza dell’aloe vera nei cosmetici e nelle creme per la pelle: idrata e ha effetti anti-invecchiamento. Tuttavia, molte persone che vivono secondo una filosofia di salute naturale considerano da tempo la pianta come un potente superalimento.

Entrando in un qualsiasi negozio di alimenti naturali si trovano molti succhi e gel di aloe vera, ma cosa fanno veramente? Cercate informazioni sull’aloe vera su Internet e sarete bombardati da prodotti a base di aloe che ne decantano le virtù, ma è sicura da usare?

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Scoprite come l’aloe vera viene utilizzata come alimento funzionale, come integrarla nella vostra dieta e quali precauzioni di sicurezza adottare. Come sempre, è bene consultare il proprio medico prima di iniziare qualsiasi regime di medicina complementare.

Lo sapevate? Una foglia di aloe vera è composta da due parti: Il gel e il succo della foglia (da non confondere con il succo di aloe che si trova nei negozi). Il gel è quello che la maggior parte delle persone conosce. È il liquido trasparente e inodore che si trova nella parte più interna della foglia. Il lattice di aloe, o succo, fuoriesce dalla foglia quando viene tagliata. È di colore giallo e ha un sapore amaro. Quando si ingerisce l’aloe, il gel è la parte più sicura della pianta. Il lattice ha proprietà lassative e può causare gravi complicazioni per la salute se usato troppo spesso.

Sonia Ricci

Sonia Ricci è una studentessa di biologia e blogger che scrive della sua prospettiva unica sulla scienza. Il suo blog tratta argomenti che vanno dalle ultime ricerche sull'impatto del cambiamento climatico alle opinioni sulle implicazioni etiche delle nuove tecnologie genetiche. Sonia è appassionata nel rendere la scienza accessibile a tutti e crede che tutti possano trovare qualcosa di interessante nella biologia se si prendono il tempo di cercarlo: seguite il suo blog per aggiornamenti regolari!