Pianta delle alpi che diventa liquore

Genepy vs chartreuse

I paesaggi alpini stanno cambiando irrevocabilmente: gli scienziati stimano che le Alpi potrebbero essere prive di ghiacciai entro la fine di questo secolo. Con lo scioglimento dei ghiacci, anche gli ecosistemi unici che esistono ai loro margini stanno scomparendo. Una nuova ricerca, pubblicata su Frontiers in Ecology and Evolution, ha cercato di capire cosa potrebbe significare il cambiamento della flora per l’ecologia, l’economia e la cultura della regione.

Le Alpi, note per i loro prati ricchi di fiori selvatici in primavera e in estate, ospitano molte piante specializzate per le condizioni di crescita glaciali. Molte di queste piante sono erbe profumate, alcune delle quali sono state utilizzate per secoli per produrre medicinali e liquori. Queste piante autoctone e caratteristiche sono diventate una parte importante della cultura e dell’economia delle montagne. Le erbe fanno parte di un paesaggio che ospita un sistema dinamico ed evolutivo di piante che gli scienziati stanno osservando cambiare in tempo reale.

Quando i ghiacciai si ritirano, espongono nuovi terreni che vengono prontamente colonizzati dalle piante. “Il ritiro dei ghiacciai è un’arma a doppio taglio”, ha dichiarato l’autore principale Gianalberto Losapio in un’intervista a GlacierHub. “Inizialmente c’è un aumento della biodiversità perché i ghiacciai che si ritirano rendono disponibile lo spazio. Se oggi c’è il ghiaccio e il ghiacciaio si sta ritirando, significa che domani potrebbe esserci nuovo terreno perché il ghiaccio è scomparso, il che significa che i semi possono crescere”.

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Che cos’è il liquore alpino?

I liquori alpini si riferiscono a una categoria di liquori prodotti con una specifica categoria di piante botaniche – erbe, radici e cortecce – come la salvia di montagna e altre artemisie, la genziana, l’achillea, l’iperico, una miriade di tipi di pino, il geranio, la camomilla e una moltitudine di altre piante native delle regioni montane e di alta quota.

Cosa sono gli amari alpini?

L’amaro alle erbe alpine non è né un vero e proprio liquore né un amaro secco. Prodotto nella distilleria della città di Basilea, presenta tratti speziati, citrici e amaro-erbacei, mentre l’aggiunta di vino di Porto crea una certa dolcezza.

Genepi svenska

Suo figlio, Leopold Maksymilian Baczewski, apre uno stabilimento nel villaggio di Zniesienie, alla periferia di Leopoli. A questo stabilimento viene concesso il titolo di Fabbrica Reale Privilegiata Imperiale, onorato dall’Emblema dell’Aquila Imperiale, che lo autorizza a fregiarsi del titolo di “Fornitore della Corte Reale Imperiale” sulle sue etichette.

Józef Adam Baczewski, pronipote del fondatore, entra in azienda. Inizia a vendere liquori in bottiglie trasparenti per distinguersi dalla concorrenza. I decanter e le bottiglie riccamente decorate, in forme mai viste prima, diventano il tratto distintivo del produttore di Leopoli. Le iniziali “J.A.” nel logo dell’azienda sono il riconoscimento dei suoi servizi.

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Il padiglione J.A. BACZEWSKI all’Esposizione Nazionale Generale di Lviv attira molti visitatori grazie alla sua forma unica, tentandoli con la presentazione di vodke e liquori gustosi. In questo periodo l’azienda dei Baczewski occupa una posizione di primo piano nell’industria degli alcolici, confermata dai numerosi premi vinti in fiere e concorsi.

Spiriti alpini

Joseph Chavasse produsse molti liquori a base di piante alpine. Curioso per natura, amava anche viaggiare e, come si scoprì, il nuovo servizio di pullman tra Chambery e Torino passava proprio per Les Echelles.

A Torino, Joseph vide che i fabbricanti di liquori stavano sviluppando nuove bevande che piacevano alla popolazione locale. I liquoristi torinesi le chiamavano “vermout”. Colpito da queste bevande, Joseph decise di creare la propria ricetta del vermut. Non sapeva ancora che la sua distilleria sarebbe diventata famosa.

Sistema Genepi

edelweiss /’eɪd(ə)lvaɪs/ sostantivo 1 pianta di montagna europea che presenta brattee bianche lanose intorno ai piccoli fiori e foglie grigio-verdi lanuginose. [origine: tedesco edel ‘nobile’ + weiss ‘bianco’] 2 la Vodka Alpina: un omaggio cristallino alle Alpi a base di segale, farro e acqua fresca di montagna austriaca. [Origine: Destillerie Freihof].

Gli ingredienti chiave di Stella Alpina – Vodka Alpina sono profondamente radicati nel cuore della natura alpina: Oltre allo squisito distillato di segale e farro, è l’incontaminata acqua di sorgente delle Alpi austriache a contribuire alla sua alta qualità, così come decenni di esperienza e passione e uno speciale metodo di filtrazione. Grazie a questo, anche le più sottili sfumature di sapore vengono preservate durante l’intero processo di lavorazione, dando vita a un’esperienza di gusto eccezionale.

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La creazione è al tempo stesso la fuga perfetta dall’ordinario e l’ispirazione per tutti i ricordi a venire; la nuova interpretazione della tradizione senza tempo e la definizione ultima dell’eleganza eterna; il prezioso patrimonio del passato e del futuro.

Sonia Ricci

Sonia Ricci è una studentessa di biologia e blogger che scrive della sua prospettiva unica sulla scienza. Il suo blog tratta argomenti che vanno dalle ultime ricerche sull'impatto del cambiamento climatico alle opinioni sulle implicazioni etiche delle nuove tecnologie genetiche. Sonia è appassionata nel rendere la scienza accessibile a tutti e crede che tutti possano trovare qualcosa di interessante nella biologia se si prendono il tempo di cercarlo: seguite il suo blog per aggiornamenti regolari!