Come eliminare gli insetti dal terreno delle piante
Probabilmente non sorprenderà la maggior parte degli ortolani il fatto che gli insetti superano gli esseri umani di milioni di volte. Sebbene alcuni insetti possano essere benefici per determinate piante, i giardinieri conoscono fin troppo bene la distruzione di molte piccole creature striscianti.
Fortunatamente, la natura offre molti modi non tossici per scoraggiare e gestire gli insetti dannosi. I sei passi seguenti possono aiutare il giardiniere a ridurre i problemi dei parassiti senza ricorrere a sostanze chimiche tossiche. Ricordate: La prevenzione è sempre la prima e migliore linea d’attacco.
Il terreno fornisce i nutrienti, l’acqua, l’ossigeno e il sostegno alle radici di cui le piante hanno bisogno per crescere. Le ricerche dimostrano che più il terreno è sano, più le piante sono in grado di resistere agli attacchi dei parassiti.http://research.wsu.edu/resources/files/no-till.pdf Costruire un terreno sano, fertile e vivo è il modo più importante per prevenire i problemi dei parassiti.
Aggiungete da due a quattro centimetri di erba tagliata o di foglie falciate al giardino quando le piante sono alte circa quattro centimetri per ridurre l’evaporazione dell’acqua, sopprimere le erbe infestanti, moderare la temperatura del suolo, prevenire la compattazione del terreno e aggiungere al terreno materia organica a lenta decomposizione.
Quali sono i 3 metodi di disinfestazione?
Come già detto, i metodi di controllo dei parassiti disponibili sono molti, ma possono essere raggruppati in sei categorie: Igiene, Biologia, Chimica, Fisica, Fumigazione, Nebulizzazione e Trattamento termico.
Qual è il metodo più comune di disinfestazione?
Controllo chimico. Il metodo più comune di controllo dei parassiti è l’uso di pesticidi, sostanze chimiche che uccidono i parassiti o ne inibiscono lo sviluppo. I pesticidi sono spesso classificati in base al parassita che intendono controllare.
Quale prodotto chimico viene utilizzato per la disinfestazione?
Le piretrine e i piretroidi sono le due sostanze chimiche comunemente utilizzate per la disinfestazione. Le piretrine sono organiche e si ottengono dai fiori di crisantemo, mentre i piretroidi sono prodotti in laboratorio. Con le piretrine e i piretroidi è possibile uccidere facilmente zanzare, mosche domestiche e scarafaggi.
Come impedire agli insetti di mangiare le piante di ortaggi
L’estate significa che il giardino è pieno di fiori, frutta e verdura, ma anche l’arrivo sgradito dei parassiti del giardino. Ecco le nostre tecniche per controllare i comuni parassiti dell’orto, tra cui lumache, limacce, afidi e bruchi.
Non tutti gli insetti sono cattivi. Insetti come le vespe parassite, le coccinelle, i ragni e i coleotteri di terra sono tutti benefici per il giardino in quanto predano i parassiti. Fate attenzione a questi insetti amici del giardino e cercate di incoraggiarli piantando piante che producono polline e nettare.
Create una barriera fisica per impedire ai parassiti di raggiungere frutta e verdura. Esistono diversi modi per farlo, ma uno dei più semplici è quello di utilizzare una rete fine. Posizionate la rete sopra le piante, lasciando spazio sufficiente per la loro crescita.
Alcune piante producono un repellente naturale per gli insetti, che le rende molto utili se piantate accanto alle colture. Piantare l’aglio tra gli ortaggi aiuta a scoraggiare i coleotteri giapponesi, gli afidi e gli acari di ragno; il basilico piantato vicino ai pomodori respinge i calabroni dei pomodori; le calendule piantate con le zucche o i cetrioli respingono i coleotteri dei cetrioli e i nematodi.
Come eliminare le cimici dalle piante in modo naturale
L’estate significa che il giardino è pieno di fiori, frutta e verdura, ma anche l’arrivo sgradito dei parassiti del giardino. Ecco le nostre tecniche per controllare i parassiti più comuni del giardino, tra cui lumache, limacce, afidi e bruchi.
Non tutti gli insetti sono cattivi. Insetti come le vespe parassite, le coccinelle, i ragni e i coleotteri di terra sono tutti benefici per il giardino in quanto predano i parassiti. Fate attenzione a questi insetti amici del giardino e cercate di incoraggiarli piantando piante che producono polline e nettare.
Create una barriera fisica per impedire ai parassiti di raggiungere frutta e verdura. Esistono diversi modi per farlo, ma uno dei più semplici è quello di utilizzare una rete fine. Posizionate la rete sopra le piante, lasciando spazio sufficiente per la loro crescita.
Alcune piante producono un repellente naturale per gli insetti, che le rende molto utili se piantate accanto alle colture. Piantare l’aglio tra gli ortaggi aiuta a scoraggiare i coleotteri giapponesi, gli afidi e gli acari di ragno; il basilico piantato vicino ai pomodori respinge i calabroni dei pomodori; le calendule piantate con le zucche o i cetrioli respingono i coleotteri dei cetrioli e i nematodi.
Spray fatto in casa per tenere lontani gli insetti dalle piante
Siete così entusiasti di iniziare a fare giardinaggio, di coltivare il vostro cibo. Elaborate il vostro piano perfetto, assemblate il vostro nuovo orto a torre, piantate le vostre piccole piantine felici e curate con entusiasmo le vostre piante man mano che crescono. Fate tutto bene e il vostro giardino fiorisce.
Ma, come allude Alfred Austin nella citazione iniziale, il giardinaggio è solo un modo più breve per dire “cercare di domare la natura”. E la natura, per sua natura, è avversa all’addomesticamento. Anche con le migliori intenzioni, siamo tutti in balia dei suoi modi selvaggi, che a volte includono i parassiti del giardino.
Ci sono diverse piante che rientrano in questa categoria. Ma quando si tratta di decidere cosa coltivare, sono un fan della massimizzazione del valore. Oltre a respingere la maggior parte dei parassiti, le 4 piante seguenti attirano anche gli insetti buoni, offrono benefici per la salute e hanno un ottimo sapore!
Attirare i predatori naturali è un’altra semplice soluzione ai parassiti del giardino. E secondo me è anche la più interessante. Quando ho trovato una ninfa di cimice assassina che stava uccidendo un parassita sulla mia pianta di pomodoro, la mia reazione immediata è stata: “Devo fotografarla!”. (Così, la foto che segue).